Il Porcospino è un dolce tradizionale e tipico della Valle del Savio, nato per la precisione a Mercato Saraceno. La ricetta del Porcospino prevede una crema lavorata lungamente, a base di burro, zucchero a velo, tuorli d’uovo e caffè, che viene poi unita ai savoiardi e decorata con mandorle tostate tagliate a bastoncino, dandogli la forma di un riccio. Da qui, proprio per la sua forma e somiglianza, prende il nome di Porcospino, dal dialetto romagnolo porc spinos o baganréz.


Come è nato questo dolce?

Nasce a Mercato Saraceno nel febbraio del 1947, quando Malvina, titolare dello storico Caffè Centrale, chiese alle sorelle Manzelli di fare questo insolito dolce per festeggiare il compleanno del figlio Cafiero. Fu così che il primo Porcospino prese ”vita” e da lì si diffuse la ricetta in tutto il paese e dintorni, ricetta che, ancora oggi, quasi in ogni casa del Mercatese, si usa fare almeno una volta all’anno.

 

Le sorelle che idearono la ricetta

Lea e Giuliana Manzelli erano due sorelle con la passione e la vocazione nella preparazione di torte e dolci di vario genere. All’epoca non esistevano in paese pasticcerie, quindi provvedevano Lea e Giuliana. Le due sorelle, infatti, confezionavano amorevolmente e con tanta fantasia torte e dolci per chiunque li chiedesse, in cambio di un piccolo compenso. Erano così note che facevano torte anche per cresime e matrimoni. Di sicuro, né le sorelle Manzelli né Malvina avrebbero mai immaginato che proprio il Porcospino sarebbe entrato a far parte della tradizione e della storia di Mercato Saraceno. Addirittura, nel 2015 ne è nata una festa tradizionale molto partecipata.
La ricetta del Porcospino è piuttosto laboriosa  si usava farlo solo nelle occasioni speciali, come Pasqua e Natale: si sa, spesso le cose più golose non sono semplici!
Pronti a lavorare di braccia? Per i più pigri, consigliamo di usare la planetaria con la spatola a foglia!

 

Ingredienti

per la crema:
gr 500 di burro ammorbidito a temperatura ambiente
gr 350 di zucchero a velo
5 tuorli d’uovo freschissimi
1 tazzina di caffè ristretto ben freddo
mezzo cucchiaino raso di cacao amaro

per la farcitura:
1 pacco di biscotti savoiardi
1 bicchierino di Alchermes
2 tazzine di caffè freddo
gr 100 mandorle pelate (in commercio si trovano già le mandorle tagliate a bastoncino)
2 chicchi di caffè

 

Preparazione

In una ciotola capiente lavora con una spatola o cucchiaio di legno il burro ammorbidito a temperatura ambiente. Poco per volta aggiungi lo zucchero a velo e amalgama molto bene questi due ingredienti fino a quando il burro avrà assorbito completamente lo zucchero. Dovrà risultare una crema molto liscia; puoi fare la prova assaggiando un poco di crema: non si dovrà sentire lo scricchiolio dello zucchero.
A questo punto puoi aggiungere un tuorlo d’uovo e lavorarlo fino al completo assorbimento. Terminata la lavorazione del primo, puoi aggiungere il successivo tuorlo e così via fino ad aggiungerli tutti.
Ora, poco per volta, puoi aggiungere la punta di cacao amaro setacciato – attenzione: ne basta proprio poco – e lavorare fino ad inglobarla completamente.
Adesso è il turno del caffè ben freddo. Aggiungilo poco per volta con l’aiuto di un cucchiaino, continuando a lavorare la crema. Terminato questo passaggio, assaggiando la crema dovrai sentire l’aroma del caffe in modo delicato.
A questo punto, metti la crema in frigorifero a indurire leggermente, mentre prepari le mandorle.
Scalda il forno a 100 gradi e nel frattempo taglia le mandorle a bastoncino, mettile su di una teglia ed infornale per tostarle: basteranno pochi minuti. Fa’ attenzione che non si brucino, altrimenti diventeranno amare; toglile dal forno e lasciale raffreddare.
Prepara la bagna per i savoiardi, mettendo in un piatto fondo il caffè e l’alchermes. Ora puoi prendere la crema e procedere a comporre il tuo porcospino. Passa velocemente i savoiardi nella bagna – girali una sola volta, perché il savoiardo s’inzuppa velocemente – e posali su di un vassoio piano, creando tre file in verticale. La fila centrale avrà tre savoiardi e le due laterali due savoiardi ciascuna. Ora ricopri i biscotti con un poco di crema, creando uno spessore di circa 1,5 cm. Prosegui per altri due giri, alternando i savoiardi inzuppati alla crema e cercando di ridurre la larghezza; per questo, nel terzo passaggio ti basterà tagliare a metà, sul lato lungo, i savoiardi che andranno nella parte laterale. Un quarto giro andrà creato mettendo due savoiardi nella parte centrale. Ora, con l’aiuto di una spatola ricopri tutto il porcospino con la restante crema, dandogli un aspetto liscio ed omogeneo. Procedi a decorare il porcospino, infilando la punta dei bastoncini di mandorle proprio come fossero spine. Lascia vuota solo la parte del musetto, a cui darai forma usando i chicchi del caffè per fare gli occhi e mezzo cioccolatino tondo per il naso.
Tieni il dolce in frigorifero qualche ora prima di servirlo. Ti consigliamo preparare il Porcospino il giorno prima.