Lasciamoci incantare dalla spiritualità delle pievi di Mercato Saraceno, che ci riportano a tempi antichi, quando anche le zone più remote erano popolate da famiglie contadine. La domenica mattina, di buon’ora, queste si mettevano in viaggio col vestito della festa, per partecipare alla messa e celebrare gli avvenimenti più importanti delle famiglie del luogo: battesimi, cresime e comunioni, matrimoni, benedizioni e feste patronali.
La visita alle pievi di Mercato Saraceno è una tappa fondamentale del Percorso dello Spirito nella Valle del Savio.
Il progetto di gestione delle aperture delle pievi è a cura di Unione Valle Savio, Comune di Mercato Saraceno, DMC I Percorsi del Savio, Diocesi di Cesena-Sarsina.
Per tutte le info: tel. 0547 356327 – info@ipercorsidelsavio.it

 

Un percorso nuovo

Dunque, appassionati, turisti e curiosi potranno visitare, a ingresso gratuito, le antiche chiese del territorio, alcune delle quali ormai chiuse da anni. Quello delle pievi di Mercato Saraceno, infatti, si snoda come un vero e proprio percorso di visita che tocca questi pregevoli scrigni d’arte sacra e di storia, testimoni della devozione della popolazione locale.
È disponibile anche un pieghevole cartaceo che riporta la mappa del percorso e la descrizione delle singole chiese.

 

Aperture mensili e straordinarie

L’apertura delle pievi sarà nel terzo fine settimana del mese (16 e 17 settembre; 14 e 15 ottobre; 18 e 19 novembre), con aperture a turno delle diverse strutture nel corso della giornata, al mattino e al pomeriggio dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. In particolare, al sabato apriranno pieve di SS. Cosma e Damiano (mattino), Santa Maria Nuova e Madonna della Vita (pomeriggio); alla domenica Monte Sorbo (mattino) e Sant’Andrea (pomeriggio).

Pieve di Monte Sorbo

Dominante dalla sua posizione privilegiata, ci accoglie la pieve di Monte Sorbo, che dal secolo VIII custodisce i segreti dei pellegrini che l’hanno incrociata nel loro cammino. Un faro della cristianità del territorio e rifugio per tutti i fedeli fin dal X secolo, grazie al suo hospitale annesso alla chiesa.
La pieve è diventata nei secoli un vero e proprio museo di antichi oggetti d’arte sacra, riutilizzati successivamente nelle decorazioni e negli abbellimenti.

Chiesa di Sant’Andrea Apostolo

Poco distante, nel borgo di Monte Sasso, arriviamo alla chiesa di Sant’Andrea Apostolo: qui si respira la tipica atmosfera della piccola chiesa di campagna, affacciata sulla piazzetta e circondata dal suo borghetto di case. Questo piccolo e pittoresco edificio racchiude al suo interno una raro esemplare di crocifisso ligneo del Quattrocento, di autore ignoto ma certamente influenzato dall’arte toscana del primo Rinascimento. Per secoli oggetto di culto e grande devozione, era ritenuto prodigioso per la venuta della pioggia e taumaturgico per le malattie in genere, come testimoniato dai numerosi ex-voto presenti.

Pieve dei SS. Cosma e Damiano

La più antica dimora spirituale della vallata sorge nella località di San Damiano, costruita sulle rovine di un tempio pagano del I secolo, la pieve dei santi Cosma e Damiano. La pieve vanta il primato di essere stata fino al 1769 l’unica del territorio dove si potevano celebrare i battesimi. Custodisce interessanti opere del Sei e Settecento di pittori locali e provinciali, e affascina i visitatori con le sue tre navate in stile romanico

 

Chiesa di Santa Maria Nuova

La chiesa parrocchiale di Santa Maria nuova sorge nella centrale piazza Mazzini. Datata alla fine del XIV secolo, fortemente voluta dagli Agostiniani, è il fulcro della vita del paese nonché una delle più importanti fra le pievi di Mercato Saraceno.
All’interno della chiesa è custodito un prezioso organo della prima metà del secolo XVIII, costruito da Gaetano Callido. Caratterizzato da un suono incantevole, è meta di rinomati artisti che arrivano in paese appositamente per vederlo, e – privilegio riservato ai più fortunati – per accarezzare i suoi tasti. Attorno, fastose rappresentazioni bibliche realizzate da allievi della scuola del Guercino fanno da spettatori silenziosi all’incedere dei tempi, della vita e della morte che scorre all’interno della chiesa.

Chiesa della Madonna della Vita

Molte delle opere d’arte sacra delle pievi di Mercato Saraceno sono custodite all’interno della Chiesa della Madonna della Vita, che oggi è adibita a museo.
La tela raffigurante il Cristo crocifisso, opera del pittore e scultore mercatese Lorenzo Ferri, sorveglia attentamente gli ex voto ospitati all’interno della chiesa e collezionati lungo i secoli. Il museo espone anche arredi sacri, dipinti, mosaici, sculture, suppellettili liturgiche e tessuti, databili dal XVI al XX secolo: una raccolta davvero imperdibile.

Sono previsti ticket di ingresso speciali per chi desidera un’esperienza costruita su misura, con soggiorni in strutture ricettive del territorio ed escursioni con guide esperte, per un’immersione fra natura e spirito.
Inoltre, per gli amanti del trek e del bike sono stati creati percorsi da fare in solitaria o in gruppo, liberamente scaricabili tramite l’app Valle Savio Outdoor, che attraversano il territorio e le sue ammalianti chiese storiche.

Per info e prenotazioni: Ufficio Turistico IAT Cesena tel. 0547 356327 – e-mail info@ipercorsidelsavio.it