Un tempo, a primavera, il ritorno delle uova nel pollaio permetteva di realizzare gustosi dolci tradizionali – in genere a pasta lievitata – che a Pasqua trionfavano sulle tavole di ogni famiglia. Uno di questi viene prodotto ancora oggi ed è un classico della cucina bagnese.
La Focaccia di Bagno di Romagna è un dolce pasquale legato alle tradizioni locali ed è composto da farina, uova e zucchero. Ha una lavorazione segreta, tramandata dal fornaio del paese, che permette la lievitazione naturale del preparato. La crosta è croccante e sottile, l’interno soffice e spugnoso.
Ingredienti della focaccia dolce bagnese
Per una focaccia di 1 kg:
12 uova,
1/2 kg di zucchero,
300 gr di farina e 10 gr. di buccia di limone grattugiata
Preparazione della focaccia dolce bagnese
In una terrina versa i tuorli delle uova, sbattili e uniscili allo zucchero. Amalgama il tutto con il frullino fino ad ottenere una crema. In un’altra terrina versa gli albumi, montali a neve e uniscili al composto del primo recipiente, amalgamando bene con un mestolo di legno. Aggiungi poco alla volta la farina e la buccia grattugiata del limone, continuando a girare.
Ungi con un poco di burro una teglia e versaci tutto il composto. Metti in forno a 160° per 1 ora e 20 minuti. Durante la cottura non aprire il forno prima di un’ora, altrimenti il dolce si sgonfia!
A cottura terminata, togli la focaccia dalla teglia, ritagliandone la circonferenza con un coltello; capovolgila e riponila su un piatto per dolci.
La focaccia dolce bagnese è più gustosa se servita il giorno seguente, ma mantiene, comunque, la sua squisitezza e la sua sofficità anche per 15 giorni.